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MONTEFALCO, TRE ANNI DI SUSSIDI A CHI ADOTTA UN CANE

MONTEFALCO, TRE ANNI DI SUSSIDI A CHI ADOTTA UN CANE
L'assessorato ai servizi sociali del Comune di Montefalco ha creato un fondo per i residenti che adottano un randagio. Per ogni cane adottato, al di sotto dei sei anni, sarà elargito un contributo annuo di 300 euro per tre anni, che salirà invece a 350 euro per animali di età superiore.

L'assessorato ai servizi sociali del Comune di Montefalco (Perugia) ha predisposto un fondo per i residenti che decidano di adottare un cane. "Si tratta di un'iniziativa introdotta per la prima volta da questa giunta comunale - spiega l'assessore Pierluigi Curi - volta a dare un sostegno economico diretto a chi decida di prendersi cura di un animale".

La delibera è stata approvata pochi giorni fa e finora di adozioni non ce n'è stata neanche una.

Per ogni cane adottato, di età inferiore ai sei anni, sarà infatti elargito un contributo annuo di 300 euro per tre anni, che salirà invece a 350 euro annui per animali di età superiore ai sei anni, sempre per lo stesso lasso di tempo. "L'iniziativa ha riscosso da subito un grande successo - continua l'assessore - tanto che stiamo valutando anche l'ipotesi di modificare il regolamento in modo da estendere tale facoltà a tutti i cittadini residenti nel territorio dell'Unione dei Comuni. In questo modo contiamo di venire incontro alle esigenze del canile, degli animali che possono finalmente trovare una casa e di tutti coloro che hanno la possibilità di accogliere un animale, aiutandoli concretamente soprattutto in questo periodo di crisi".

In tempo di crisi, mentre il governo nazionale annuncia sacrifici e tagli, quei soldi non potevano essere usati per le famiglie in difficoltà? «È una vera sciocchezza» dice Donatella Tesei al Corriere, sindaco appoggiato da una lista civica di centrodestra. «Gestire il canile municipale costa, in questo modo riusciremo a risparmiare e avremo più soldi per aiutare le persone povere».

Ma davvero in tempo di crisi non avete mai pensato di usare quei soldi in altro modo? L'assessore Curi, che in casa ha quattro pastori tedeschi: «In un momento difficile come questo è importante aiutare pure chi vuole prendere in casa un animale. Anche i cani sono esseri viventi».