Il virus A H1N1 pandemico che si e' propagato lo scorso anno dando origine alla cosiddetta influenza suina si trasformera' l'autunno prossimo nel virus dell'influenza stagionale, per il quale verra' messo a punto un unico vaccino.
Lo ha detto Ilaria Capua, veterinario, direttore del Centro di riferimento nazionale OIE/FAO per l'influenza aviaria, una delle maggiori esperte internazionali di virus influenzali. ''Nella fase post-pandemica - spiega la dottoressa Capua rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della cerimonia di premiazione 'L'Oreal Italia Per le Donne e la Scienza' - il virus pandemico diventa un virus ordinario. Quindi gia' quest' autunno ci sara' un solo vaccino, che conterra' anche l'A H1N1''. Come sara' in questa nuova fase, piu' grave o meno grave? ''Questo non lo so - risponde l'esperta - Sappiamo che altre infezioni influenzali come l'H3N2, la famosa Hong Kong del '68, ha avuto un picco post-pandemico abbastanza significativo. Allora, come oggi, la popolazione era poco immunizzata perche' di vaccino se ne era fatto poco e il virus non aveva circolato moltissimo''.
Quindi tutto dipende ''da come il virus si modifica - perche' man mano che passa di persona in persona il virus si modifica - e da quante sono le persone immuni. Farsi la vaccinazione l'anno scorso - osserva ancora la dottoressa Capua - sarebbe stato un buon investimento per il futuro: il virus ha circolato poco e si e' modificato poco. Chi l'ha fatta puo' stare abbastanza, anche se non del tutto, tranquillo''.
Quanto all'aviaria essa ''ancora imperversa: in Egitto per esempio e in altri quattro Paesi l'infezione e' endemica, significa cioe' non sono riusciti a liberarsi dal virus e quindi continua a essere una preoccupazione importante per la salute pubblica. In Egitto, in media, muoiono per l'aviaria un paio di bambini a settimana. E' una minaccia continua, un virus che ciontinua a bussare alla nostra porta. Con i riflettori sull'A H1N1, questa realta' sta perdendo importanza per la nostra collettivita', ma ancora la minaccia esiste''. (ANSA).