• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31968
cerca ... cerca ...

AREA SANITARIA: NORMARE I RAPPORTI DI LAVORO

AREA SANITARIA: NORMARE  I RAPPORTI DI LAVORO
I rapporti di lavoro nelle strutture sanitarie private sono stati al centro di un confronto interno all'Area Sanitaria di Confprofessioni. I veterinari (ANMVI), gli odontoiatri (ANDI), i medici di Famiglia (FIMMG) e gli psicologi (PLP) hanno concordato una linea comune. Carlo Scotti, Coordinatore dell'Area: non possiamo continuare a subire una legislazione non più allineata alla realtà del lavoro libero professionale. Il problema dei rapporti di lavoro fra liberi professionisti all'interno delle strutture sanitarie private è stato al centro dell'incontro dell'Area Sanitaria di Confprofessioni che si è riunita sabato scorso presso la sede cremonese dell'ANMVI.

Veterinari (ANMVI), odontoiatri (ANDI), medici di famiglia (FIMMG) e psicologi (PLP) hanno condiviso la necessità di dare una veste giuridica appropriata al lavoro dei professionisti privati che, mantenendo la loro individualità intellettuale ed il regime di libera professione, esercitano per delle strutture sanitarie private.

"Il problema- spiega Carlo Scotti, Coordinatore dell'Area Sanitaria - è che il diritto del lavoro non è allineato al settore delle professioni intellettuali e all'evoluzione delle sue forme di lavoro. E così troppo spesso accade che il libero professionista venga forzosamente apparentato a un lavoratore subordinato, solo per carenza di un quadro normativo di riferimento, allineato alle forme del lavoro intellettuale professionale".

Il problema è trasversale a tutti i settori della libera professione medica e veterinaria e soffre di un vuoto normativo che riconosca le fattispecie dei rapporti di lavoro tra liberi professionisti intellettuali, conferendo loro uno statuto specifico non più mutuato dal modello dell'impresa e del terziario e dunque dal binomio "datore-dipendente".

L'Area Sanitaria di Confprofessioni ha pertanto condiviso la necessità di affidare ad un giuslavorista l'incarico di produrre uno studio sui rapporti di lavoro tra liberi professionisti e di presentare una proposta al Ministero del Lavoro.

Alla riunione di sabato scorso hanno partecipato tutti i componenti dell'Area Sanitaria di Confprofessioni (per l'ANMVI il coordinatore d'Area Carlo Scotti, per l'ANDI Roberto Callioni, Gianfranco Prada, Mario Canton, per la FIMMG Giacomo Milillo, Beppe Greco, Massimo Magi, Mimmo Andreoni, Gerardo Ghetti, per PLP Antonio Zuliani). Per l'ANMVI erano presenti il Vice Presidente Vicario Giancarlo Belluzzi e Sabina Pizzamiglio.

All'incontro è intervenuto il Presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, che ha affrontato il tema dell'inserimento occupazionale dei giovani professionisti e condiviso con l'Area Sanitaria la necessità di avviare iniziative di sostegno e di agevolazione economico-finanziaria, specie in fase di avvio dell'attività libero professionale.