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INTERVENTI CHIRURGICI: REGOLAMENTO AD HOC

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"La punibilità è altresì esclusa quando l'intervento è considerato dallo stesso medico veterinario utile al benessere di un singolo animale, nei casi stabiliti da apposito regolamento".
La regolamentazione ad hoc del taglio della coda sarà emanata dal Ministero della Salute sentita la FNOVI. Consultare anche l'ENCI? Martini non contraria.

"Nessun altro chiedendo di intervenire, le Commissioni,con distinte votazioni, approvano gli emendamenti 3.502 e 3.503 dei relatori". Riferiranno in senso favorevole in Aula, l' On Mariarosaria Rossi per la II Commissione e l'On onorevole Antonione".

Le Commissioni riunite Giustizia a e Affari Esteri hanno chiuso ieri il capitolo degli interventi chirurgici non punibili ai sensi del Codice Penale quando eseguiti dal medico veterinario e "nei casi stabiliti da apposito regolamento".

Con il parere favorevole del Sottosegretario Francesca Martini, la questione del taglio della coda non terapeutico si conclude con un accordo bipartisan che potrà scongiurare future bagarre in Aula. Questo almeno l'auspicio delle Commissioni che hanno lavorato alla ratifica della Convenzione europea per la protezione degli animali e ai suoi riflessi sul Codice Penale italiano. Favorevole anche la Commissione Affari Sociali che ha approvato la relazione dell'On Gianni Mancuso.

Così recita l'emendamento approvato: "La punibilità è esclusa quando l'intervento chirurgico è eseguito da un medico veterinario per scopi terapeutici o per impedire la riproduzione dell'animale. La punibilità è altresì esclusa quando l'intervento è considerato dallo stesso medico veterinario utile al benessere di un singolo animale, nei casi stabiliti da apposito regolamento". Il Regolamento in questione sarà " emanato con decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, sentita la Federazione nazionale degli Ordini dei veterinari italiani".

Il Regolamento dovrà essere adottato entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, dopo essere stato trasmesso alle Camere, ai fini dell'espressione dei pareri da parte delle Commissioni competenti per materia.

L'On Manlio Contento "non ritenendo opportuno che le Commissioni, dopo avere raggiunto un punto di mediazione ampiamente condiviso, riaprano il dibattito su questioni già affrontate e risolte", ha suggerito all'onorevole Cimadoro "di presentare eventualmente, nel corso dell'esame in Assemblea, un ordine del giorno volto ad impegnare il ministero competente a consultare anche l'Ente nazionale della cinofilia italiana prima di emanare il regolamento".

Il sottosegretario Francesca Martini ha dichiarato di condividere il rilievo dell'onorevole Contento e preannunciato che il Governo sarebbe disposto ad accogliere un ordine del giorno così formulato.

Allegati
pdf GLI EMENDAMENTI APPROVATI.pdf