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CITOLOGIA, VIDEOCONFERENZA DOMANI ALLE 12

CITOLOGIA, VIDEOCONFERENZA DOMANI ALLE 12
Domani, dalle ore 12 alle 13, sarà trasmessa on line la terza videoconferenza proposta da EV: Citologia del sedimento urinario e della vescica. Prosegue la sperimentazione gratuita della FAD in streaming. Palazzo Trecchi in diretta sul pc di casa o dell'ambulatorio.

Sarà Ugo Bonfanti, fra i più noti citologi italiani, il relatore della terza videoconferenza proposta da EV, trasmessa on line domani, dalle ore 12.00 alle ore 13.00.

La diretta in streaming, dal Centro Studi EV di Palazzo Trecchi, riguarderà la relazione "Citologia del sedimento urinario e della vescica", dal Corso SCIVAC in corso da oggi fino al 14 novembre a Cremona.

La formazione a distanza via Internet rientra in un progetto sperimentale e gratuito che ha già riscosso l'interesse dei medici veterinari nei due appuntamenti precedenti, quando si sono collegati migliaia di pc. La videoconferenza di domani sfrutterà le tecnologie di una piattaforma gestita da un server internazionale che consente di superare i limiti di accesso riscontrati nel corso della videoconferenza d'esordio.

Anche l'appuntamento di domani, come l'ultimo che verrà proposto in via sperimentale l'11 dicembre, servirà ad affinare la tecnologia e a perfezionare le modalità di accesso e di fruizione, in vista dell'offerta, a regime, di nuovi sistemi di aggiornamento a distanza già dal 2010.

"Proporremo una serie di iniziative FAD di diversa tipologia, sistema già ampiamente collaudato, abbinandole a progetti di videoconferenza, sia passiva che interattiva" dichiara Enrico Febbo, responsabile dei servizi on line di EV. "La nostra ambizione- aggiunge- è quella di creare in collaborazione con tutte le società scientifiche, un canale televisivo, che ci permetta di offrire a tutti i veterinari una regolare informazione e numerose e diverse occasioni di formazione".

EV si augura che dal 2010 si possa superare anche lo stallo della formazione a distanza accreditata ECM. "I veterinari sono pronti da tempo, hanno gli strumenti e l'interesse per aggiornarsi on line- conclude Febbo- ma purtroppo non abbiamo ancora i crediti nazionali ECM e la FAD soffre di lentezze e arretratezze che contraddicono l'esigenza stessa della formazione continua".