Obbedendo alla la legge 18 giugno 2009, n. 69 per la trasparenza sulle retribuzioni dei dirigenti e sui tassi di assenza e di maggiore presenza del personale, la Asl di Taranto ha concluso la pubblicazione degli elenchi dei propri dirigenti e consulenti.
Si leggono i nomi e la retribuzione che hanno percepito nel 2008 e che la Asl ha deciso di rendere pubblico, obbedendo alla legge sulla trasparenza delle pubbliche amministrazioni voluta dal ministro per la Funzione Pubblica Renato Brunetta, non senza metterne in luce le difficoltà.
"Gli adempimenti richiesti dalla succitata disposizione di legge sono particolarmente gravosi per un'Azienda USL - si legge in una nota del sito- in considerazione del fatto che, per espressa disposizione contrattuale, tutto il personale medico, veterinario, sanitario non medico laureato (ad esempio: psicologi, farmacisti, biologi, chimici, ecc.) è inquadrato a livello dirigenziale. Il numero complessivo dei dirigenti per i quali devono essere pubblicate sul sito internet aziendale retribuzioni, curricula, indirizzi di posta elettronica e numeri telefonici ad uso professionale ammonta ad un numero elevato".
Ci sono specialisti, veterinari e anche sacerdoti negli elenchi degli incarichi libero professionali, di consulenza esterni e di collaborazione coordinata e continuativa assegnati tra il 2006 ed il 2009 (l'elenco è aggiornato ad agosto 2009).Si tratta di incarichi affidati, con regolare delibera della direzione generale, per far fronte alle diverse necessità della sanità tarantina. La fetta più consistente delle consulenze riguarda medici specialisti. Per il risanamento zootecnico e per la lotta al randagismo, la Asl ha convenzionato 24 veterinari che hanno avuto in media 25mila euro.