D'ora in poi, ci si dovrà riferire al testo consolidato predisposto dalla Sisac, che integra l'Acn 23 marzo 2005 con le novità in vigore dal 29 luglio. La figura del medico veterinario entra a pieno titolo nella disciplina della specialistica ambulatoriale e acquisisce una fisionomia contrattuale più strutturata e dettagliata.
Le modifiche riguardano, fra le altre, le specializzazioni della medicina veterinaria,gli aumenti contrattuali (arretrati, tempo indeterminato e tempo determinato), i compiti e le funzioni del veterinario convenzionato.
Questi "concorre ad assicurare - nell'ambito delle attività distrettuali e territoriali dei Servizi del Dipartimento di Prevenzione e del Dipartimento di Prevenzione Veterinario, come individuate dal Piano sanitario nazionale e dai piani sanitari regionali vigenti - le attività istituzionali unitamente agli altri operatori sanitari". Egli concorre inoltre "all'espletamento delle funzioni e delle attività istituzionali secondo quanto previsto dalla normativa nazionale e comunitaria, in particolare dai Regolamenti CE 852, 853, 854 e 882/04 e successive modificazioni ed integrazioni, in materia di ispezione degli alimenti di origine animale, sanità animale e igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche nei settori degli animali produttori di alimenti e di affezione, selvatici o sinantropi e altre prestazioni professionali specialistiche richieste nell'ambito delle competenze delle Aziende ed Istituti del SSR per cui opera".
È demandata alla contrattazione regionale la definizione dei compiti inerenti lo svolgimento delle attività istituzionali, nell'ambito del modello organizzativo della medicina veterinaria definito dalla stessa Regione fermo restando il divieto per il Medico Veterinario di effettuare prestazioni che siano in contrasto con il Codice Deontologico e con la legislazione vigente.
Allegati |
ACN 29 LUGLIO TESTO CONSOLIDATO.pdf |
SPECIALIZZAZIONI DELLA MEDICINA VETERINARIA.pdf |
DOMANDA DI INCLUSIONE NELLA GRADUATORIA - versione consolidata.pdf |