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BOTTICELLE, PRESTO DELIBERA CON NUOVE REGOLE

BOTTICELLE, PRESTO DELIBERA CON NUOVE REGOLE
Il nuovo regolamento non manda in pensione le botticelle, ma per il Sindaco Alemanno segna una "vera e propria svolta". A breve la delibera di giunta. Per il sottosegretario al Welfare Martini, "il nuovo regolamento è l'inizio di un percorso storico per la capitale, di una nuova politica rispetto al rapporto uomo-animale e al benessere dell'animale". Presentate in Campidoglio le linee guida del nuovo regolamento sulle 'botticelle', elaborate da un tavolo tecnico Comune-Ministero della Salute. Obiettivo prioritario, la salute dei cavalli. Questi i punti principali:

corsie preferenziali dedicate, su percorsi in piano o con scarsa pendenza; scuderie a villa Borghese; 'case di riposo' convenzionate per i cavalli in pensione; aree di sosta all'ombra; controlli continui sullo stato di salute degli animali, identificati con microchip; riduzione progressiva delle attuali licenze (43), anche convertendole in licenze taxi.

I cavalli dovranno superare una visita annuale di idoneità al lavoro, in base ad un preciso protocollo clinico. Previste anche tre visite annuali di controllo. Altre misure a tutela degli animali: sistemi di sicurezza sulle carrozze, catarifrangenti sul pettorale del cavallo e sui fianchi della carrozza.

Altra novità, l'ambulanza per il pronto soccorso dei cavalli e il trasporto d'urgenza ad una clinica veterinaria. La vettura, con particolari caratteristiche tecniche, costerà 80 mila euro e sarà acquistata dal Comune. Verrà quindi stipulata una convenzione con il servizio veterinario dei Carabinieri, in base alla quale i militari metteranno a disposizione - per tutto l'anno e 24 ore su 24 - un ufficiale veterinario e un assistente tecnico.

Le nuove sanzioni: sospensione per tre mesi della licenza in caso di prima o lieve violazione delle norme (andatura non conforme al regolamento, assenza delle misure di sicurezza, corse fuori itinerari previsti e fuori orario, mancanza del libretto di registrazione del servizio). Se le violazioni continueranno, scatterà la sospensione di sei mesi. Si arriverà, infine, alla sospensione definitiva per grave violazione, recidiva, condanna definitiva per maltrattamento degli animali, uso di un cavallo senza abilitazione.

Sul fronte della riduzione delle carrozze a traino animale, le line guida prevedono l'entrata in servizio di carrozze stile '800 ma a trazione elettrica. Il prototipo sarà pronto entro due mesi e le carrozzelle elettriche potranno venir usate dai vetturini (che ne faranno richiesta) nei giorni feriali, al posto delle botticelle tradizionali - che potranno comunque essere impiegate nei giorni festivi e nei parchi -. Il progetto, sperimentale, ha un fondamento storico: a fine '800 alcune carrozze a cavallo vennero sostituite da mezzi elettrici. L'azienda romana che li costruiva ne vendette cinquemila esemplari.

 

"Per la prima volta, dopo tanti anni - ha dichiarato il sindaco Gianni Alemanno -, si tratta di un regolamento serio, basato su dati scientifici sull'attività delle botticelle. E' una pagina importante nel rigoroso rispetto del benessere animale fondato su regole precise. Se le regole non verranno rispettate e' chiaro che verra' messo tutto in discussione in chiave piu' restrittiva". L'obiettivo dell'amministrazione e' stato quello di mantenere lo storico servizio delle botticelle, tutelando al contempo la salute e il benessere dei cavalli. "C'e' stato un lungo lavoro -ha aggiunto Alemanno- da parte nostra una vera e propria svolta che sara' varata dal consiglio comunale a breve con una delibera. Per la prima volta, dopo tanti anni, si tratta di un regolamento serio, basato su dati scientifici sull'attivita' delle botticelle".

Parallelamente a queste iniziative Alemanno ha preannunciato che si sta valutando la diminuzione progressiva delle licenze. Altro sistema previsto per ridurre il numero delle botticelle, la conversione delle licenze in licenze taxi. Al momento, ha fatto sapere il sindaco Alemanno, circa il 20% dei vetturini ha chiesto di passare dalla carrozza all'auto pubblica.

Il nuovo regolamento sulle botticelle «è un grande passo avanti per la civiltà della città di Roma - commenta il sottosegretario Francesca Martini -. È l'inizio di un percorso storico per la capitale, di una nuova politica rispetto al rapporto uomo-animale e al benessere dell'animale. Il primo passo del nuovo regolamento è quello dell'inserimento del microchip su tutti i cavalli, per quanto riguarda la salute dei cavalli si effettuerà una visita annuale completa con l'obiettivo di stabilire l'idoneità del cavallo al lavoro. la visita verrà effettuata da una commissione composta da un veterinario della Asl, da uno indicato dall'ordine dei veterinari e dal veterinario di fiducia del vetturino. Le visite mediche verranno intensificate durante il periodo estivo e saranno almeno tre l'anno. istituito poi il «registro dell'attività giornaliere», il vetturino dovrà riportare sul registro orario d'inizio e fine servizio, le pause e le zone di sosta. Verrà poi attivato un servizio di pronto soccorso, oggetto di una prossima convenzione con l'Arma dei Carabinieri. Un ufficiale medico veterinario e un assistente militare per equini saranno disponibili 24 ore su 24. Il Comune di si doterà poi di un'ambulanza costruita proprio per il soccorso ai cavalli. Ancora, verranno indicati dei percorsi protetti che verranno scelti in base alla pendenza e alla pericolosità. Le aree di sosta, dove i cavalli potranno godersi un periodo di «relax» verranno attrezzate a Villa Borghese e nell'area del Circo Massimo. Sono già previsti poi 500 mila euro per la realizzazione di nuove stalle all'interno del galoppatoio di Villa Borghese, mentre i cavalli che andranno «in pensione» verranno ospitati nelle strutture del Corpo Forestale".  

L'On. Gianni Mancuso, intervenuto ieri alla conferenza stampa di presentazione, si è dichiarato " molto soddisfatto per la determinazione e competenza con cui il Sindaco Alemanno ha affrontato questo problema, vecchio di decenni, dimostrando che i cavalli possono vivere a contatto con l'uomo anche in condizioni limite, quali quelle che si registrano in una moderna metropoli quale Roma".