L'"Ordinanza contingibile ed urgente concernente misure per l'identificazione e la registrazione della popolazione canina stabilisce infatti che il proprietario o il detentore di cani di eta' superiore ai due mesi era tenuto a identificare e registrare il cane ai fini di anagrafe canina, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento.
E inoltre che il proprietario o detentore di cani già identificati ma non ancora registrati era tenuto a provvedere alla registrazione all'anagrafe canina entro trenta giorni sempre dalla data di entrata in vigore dell'ordinanza.
I veterinari pubblici e privati abilitati nell'espletamento della loro attività professionale, devono verificare la presenza dell'identificativo. Nel caso di mancanza o di illeggibilità dell'identificativo, il veterinario libero professionista deve informare il proprietario o il detentore degli obblighi di legge.
L'appuntamento del 19 settembre vale anche per coloro che già producono o commercializzano microchip, che devono provvedere alla registrazione presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali che assegnerà la numerazione seriale. Il microchip di identificazione dei cani potrà essere prodotto e commercializzato unicamente da soggetti registrati. E' consentita la commercializzazione di microchip con serie numerica non assegnata dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, fino alla data del 31 marzo 2009.
Ci sono ancora due mesi di tempo invece per arrivare al documento unico di identificazione e di registrazione dei cani che l'Ordinanza rinvia alla Conferenza Stato-Regioni e al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Il provvedimento adottato dovrà definire "le modalità tecniche ed operative per assicurare l'interoperatività della banca dati canina nazionale con le anagrafi canine regionali. Il documento unico di identificazione e registrazione del cane sostituirà l'attuale certificazione".
FONDO 281 ALL'ANAGRAFE CANINA CHE FUNZIONA