Il vice presidente del consiglio regionale, Nicola Pisegna Orlando, ritiene ''urgente e non procrastinabile'' l'approvazione del disegno di legge di riordino dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale d'Abruzzo e Molise, che ''lo doti finalmente degli organismi di controllo previsti dalla legge per una corretta e sana gestione di questo Ente che riveste un ruolo cosi' importante nell'ambito della sanita' pubblica veterinaria''.
Nel sottolineare che il commissariamento dell'Istituto perdura da oltre quattordici anni, che ''il personale e' demotivato e critico sulla gestione, le posizioni organizzative e la contrattazione sono contestate dai sindacati, manca il dialogo con gli organismi sanitari regionali e con le Asl'', Pisegna Orlando sostiene che ''prima ancora di immaginare l'Istituto come organismo di diretta derivazione ministeriale - con funzioni, organici e forme direzionali da definire - occorre affrontare le questioni piu' urgenti, rivitalizzando innanzitutto il ruolo dell'Istituto come organo tecnico-scientifico della Regione''. ''Cio' - conclude - tenendo presente che, ai sensi della Legge 745 del 1975, lo stesso ha natura di ente sovraregionale sanitario e funge gia', ai sensi del Decreto Legislativo 112 del 1998, da organo tecnico-scientifico non solo della Regione, ma anche dello Stato''. (ANSA)