La Commissione Europea ha ricevuto il via libera del Comitato permanente per la Catena Alimentare e la Sanità Animale ad adottare una bozza di Decisione sui piani di emergenza contro la Blue Tongue adottati in alcuni Paesi Membri. Il contributo finanziario per questi piani ammonta a 64 milioni di euro (€ 63.950.000), una somma che la Commissione Europea considera proporzionata all'importanza dell'obiettivo di contenimento della malattia.
La vaccinazione, si legge nel comunicato della Commissione, è la misura veterinaria più efficace per contrastare la Blue Tongue e per ridurre la perdita di animali, contenere la diffusione della malattia, proteggere i territori liberi degli Stati Membri e rendere sicuri gli scambi di animali vivi. Il contributo finanziario della Commissione sosterrà i piani di vaccinazione d'emergenza negli Stati Membri coprendo il 100% dei costi del vaccino e il 50% dei costi di attuazione; sono definiti inoltre tetti massimi di copertura ( 0,6 euro per dose acquistata, 2 euro per bestiame e 0,75% per ovi-caprino vaccinato). Per un approccio uniforme in Europa, nel consentire la necessaria flessibilità a seconda della situazione nazionale, gli Stati Membri interessati hanno presentato i loro piani di vaccinazione di massa alla Commissione per una valutazione sia di tipo veterinario che di tipo economico.
Il Comitato permanente nel dare parere favorevole, ha anche riscontrato una bozza di emendamento al Regolamento 1266/2007 sulla blue tongue sull'armonizzazione dei requisiti per la movimentazione di capi gravidi e neonati, per evitare il rischio di possibili trasmissioni trans placentali della blue tongue.