I tempi per l'approvazione di una legge sulle medicine complementari sembrano piu' maturi. Il sottosegretario alla Salute, Giampaolo Patta, ha assicurato oggi il suo impegno a costituire un tavolo presso il ministero per definire la posizione del Governo sui ddl sulle medicine complementari e l'esercizio delle professioni sanitarie non convenzionali. Oggi si costituisce inoltre il Coordinamento nazionale per l'approvazione della legge sulle medicine complementari. Se ne e' parlato al convegno organizzato dai Verdi 'Medicine complementari. E' l'ora della legge!'. ''Ci sono tutti i presupposti - ha detto Patta - perche' vi sia finalmente un intervento definitivo con una legge nazionale su questo argomento. Provvedimenti che non dovrebbero contare sull'iniziativa del Governo. Per questo mi impegno a istituire un tavolo al ministero per definire la posizione del governo sui due ddl all'esame delle commissioni di Camera e Senato''. Contemporaneamente, e' stata annunciata l'istituzione del coordinamento nazionale per l'approvazione della legge sulle medicine complementari, che verra' ospitato dai Verdi. ''Il momento e' propizio - spiega Fabio Roggiolani (Verdi) del consiglio regionale della Toscana - perche' tutte le forze, finora divise, sono ora unite. Al coordinamento infatti aderiscono operatori, universita', ordini medici e Fnomceo''. L'approvazione della legge sulle medicine complementari, su cui la commissione Sanita' del Senato ha avviato un'indagine conoscitiva prima dell'estate e di cui dovrebbe essere pronta una bozza di testo tra un mese circa, ''rappresenta il riconoscimento - conclude Roggiolani - di tutte quelle medicine con formazione solida in Italia e praticate da medici''. Il provvedimento dovrebbe riguardare, tra gli altri, omeopati, agopuntori e fitoterapisti. (ANSA)
