ECM, RESTA IN CARICA L’ATTUALE COMMISSIONE

Confermata in blocco e mantenuta in carica l'attuale Commissione Ecm (Educazione continua in medicina). Ma a tempo determinato, "fino a che non verrà trovato uno strumento legislativo capace di rendere operativo l'accordo Stato-Regioni firmato il primo agosto". Accordo che riforma il programma di formazione continua in medicina e che ridefinisce, sia nella sua composizione che nella sua articolazione organizzativa, la Commissione. Lo afferma all'Adnkronos Salute, Amedeo Bianco, presidente della Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri) e vicepresidente in carica della Commissione nazionale Ecm, al termine della riunione della Commissione che si è tenuta ieri a Roma al ministero della Salute. Fino a che non diventerà operativo il nuovo accordo, che dovrebbe entrare in vigore dal 1 gennaio 2008, l'attuale Commissione continuerà quindi il suo lavoro. "Un lavoro - aggiunge Bianco - che, come ha sottolineato oggi il sottosegretario alla Salute, Serafino Zucchelli, è stato sempre all'insegna della valorizzazione dell'Ecm". Per la FNOVI, ieri, era presente il Presidente Gaetano Penocchio , anche in veste di Commissario ECM. Sull'Accordo del primo agosto la Federazione ha espresso critiche: " Il documento, una zuppa allestita con tutti gli ingredienti disponibili, è volto più che a regolare il sistema, ad accontentare tutti (con il rischio incombente di non accontentare nessuno). Nel documento - si legge al sito fnovi.it - è più evidente la volontà di tutti i soggetti in campo di non essere esclusi dall’affare della formazione, che la preoccupazione di allestire uno strumento per migliorare le competenze e le abilità cliniche, tecniche e manageriali con l’obiettivo di assicurare efficacia, appropriatezza, sicurezza ed efficienza al sistema salute". Come sarà governato il sistema? L’Agenzia per i servizi sanitari regionali (Assr) assume il ruolo di “casa comune” per le funzioni operative di supporto al sistema ECM; in questa veste ospiterà la Commissione nazionale ECM e gli organismi satellite. La Commissione nazionale manterrà un ruolo centrale di indirizzo e coordinamento del programma ECM; ne sarà potenziata l’operatività e ridefiniti gli ambiti e gli strumenti di intervento alla luce del decentramento regionale e sarà assistita da strutture tecniche di supporto (Osservatorio, Consulta utenti, Regioni) partecipato da soggetti istituzionali, autonomie, Ordini, ecc. Gli Ordini, i Collegi, le Associazioni accreditate e le rispettive Federazioni Nazionali si collocano quindi all’interno di questo sistema quali soggetti legittimati ad esercitare una propria funzione di responsabilità e garanzia dei professionisti e delle attività da questi svolte verso i cittadini. Nonostante l’annunciata presenza il Ministro della salute, trattenuta da impegni, non è intervenuta alla riunione. Livia Turco, per il tramite del Sottosegretario Serafino Zucchelli, ha ringraziato i componenti della Commissione ed ha anticipato che la stessa continuerà ad operare fino alla disponibilità di una nuova norma che definirà la composizione della nuova Commissione. (fonti:adnkronos/fnovi.it)