ECM, COMMISSIONE RIUNITA SULLE NUOVE REGOLE

Con un intervento dal titolo “Prospettive del programma ECM alla luce dell’accordo Stato-Regioni”, il Ministro della Salute Livia Turco è attesa domani in Commissione Nazionale ECM. Lo riferisce la FNOVI comunicando la presenza del Presidente Gaetano Penocchio. Si tratta del primo incontro dopo l’accordo siglato con le Regioni il 1 agosto, che riscrive le regole della formazione continua degli operatori sanitari. Dal 2008, infatti, il sistema ECM entrerà a regime, coinvolgendo tutti gli attori del sistema salute: dai liberi professionisti, il cui obbligo viene formalmente sancito, agli Ordini professionali, il cui ruolo certificatore viene per la prima volta messo in campo. Nel 2008 saranno richiesti 50 crediti formativi ( minimo 30 e massimo 70). Nel triennio 2008-2010 il totale sarà di 150 crediti, ma con la possibilità di integrare la quantità dei “nuovi” crediti di ogni anno con quelli acquisiti negli anni della sperimentazione 2004,2005, 2006,2007. E chi non ha acquisito un numero di crediti sufficienti nel triennio 2004-2007? L’Accordo stabilisce che il professionista che non abbia acquisito – fino a 60 crediti- “dovrà provvedere al debito formativo 2008-2010 acquisendo un numero di “nuovi” crediti tale da portare comunque il totale complessivo del triennio ( inclusi i crediti della fase sperimentale 2004-2006) a 150 crediti ECM”. L’anno in corso si chiuderà secondo le vecchie regole: nel 2007 bisognerà conseguire 30 crediti formativi (minimo 15, massimo 60). Per il periodo 2002-2007 il numero complessivo di crediti necessari a saldare il debito formativo è 150. “I crediti acquisiti in numero eccedente rispetto a quello stabilito per il periodo 2002-2006 possono valere ai fini del debito formativo stabilito per il 2007”.