Il professor Stefano Cinotti, componente del Consiglio Superiore di Sanità, già preside e ora docente alla Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna, è stato nominato Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia. La nomina è giunta con delibera della Giunta della Regione Lombardia. Dopo il commissariamento iniziato a novembre, lo Zooprofilattico, presieduto da Francesco Tirelli, torna all’amministrazione ordinaria. Tra le emergenze recenti che l’Istituto sta affrontando c’è il virus Chikungunya sul quale, riferisce una nota dell’Izs, “l'attenzione del sistema sanitario è altissima, poiché è il primo caso di questa malattia esotica verificatosi in Italia”. La designazione del prof. Cinotti conclude le procedure di nomina che avevano visto l’ammissione di 23 candidati alla carica di direttore generale. I requisiti di ammissibilità, oltre alla laurea erano “specifici e documentati requisiti coerenti rispetto alle funzioni da svolgere ed attestanti qualificata formazione ed attività professionale con esperienza almeno quinquennale di direzione tecnica o amministrativa in enti, aziende, strutture pubbliche o private, in posizione dirigenziale con autonomia gestionale e diretta responsabilità delle risorse umane, tecniche e finanziarie svolta nei dieci anni precedenti la pubblicazione dell’avviso”. Queste le candidature ammesse ad aprile dalla Lombardia, come elencate nel Bur: Battaglia Attilio, Belloli Andrea, Bertinelli Alessandro, Bonacina Cesare, Brugola Lorenzo, Carano Domenico, Caratozzolo Carmelo, Casagrande Alessandro, Chessa Antonio, Cinotti Stefano, Consoli Costantino, Lelli Piergiorgio, Liberati Diego, Maccapani Mauro, Mincione Angelo, Panza Tommaso, Poli Giorgio, Preite Antonio, Ruffo Gianfranco, Schiavello Renato, Toia Vincenzo, Venerdini Gabriele, Zancanaro Gabriele. La nomina del prof. Cinotti è arrivata con una delibera della Giunta lombarda nella quale si legge anche che le Regioni interessate procederanno alla suddivisione dell’Istituto. In proposito, sono già ripresi gli scontri politici.
