La nomina di Ettore Ianì a Commissario per le emergenze zootecniche “pare dettata più da interessi di parte che a reali motivi di opportunità”. E’ il commento dell’On Gianni Mancuso che ha presentato una interrogazione parlamentare dicendosi preoccupato per “l'inconsistenza del curriculum del Sig. Ianì, non all'altezza del compito cui è stato chiamato”. Nei giorni scorsi il Governo ha provveduto a nominare il Commissario Straordinario per il problemi ambientali e sanitari del settore zootecnico, che dovrà occuparsi di emergenze sanitarie, quali influenza aviaria, b.s.e., brucellosi, ecc. “ La scelta è caduta sul Sig. Ettore Ianì, Presidente di Lega Pesca e componente della Direzione di Lega Coop- si legge nell’atto parlamentare nel quale si chiede al Governo- tolta la evidente appartenenza ad un mondo associativo fiancheggiatore della coalizione di centrosinistra, non può vantare competenze professionali, né esperienza sulle patologie veterinarie di cui dovrà occuparsi- quali criteri abbia utilizzato per indicare il Commissario Straordinario in oggetto, tenuto conto della modestia del curriculum del nominato a fronte della importanza dell’incarico che presuppone competenze professionali coerenti con il mandato istituzionale”. L’interrogazione è stata firmata anche dai deputati Ulivi e Salerno.
