Riferisce l’Agenzia AGI che in vista di un'estate che si annuncia torrida, con probabili problemi di siccità, Palazzo Chigi ha deciso la nomina di Ettore Iani' commissario straodinario di governo per la zootecnia. A Iani', presidente della Lega pesca, spettera' il compito di valutare gli interventi a salvaguardia del patrimonio ittico e zootecnico. Il settore, di grande rilevanza economica sia per l’Italia che per l’Unione europea , è investito da problemi ambientali ed igienico-sanitari. Ettore Ianì, calabrese di Argusto in provincia di Catanzaro, avrà il compito di monitorare e coordinare gli interventi più adeguati per la salvaguardia del patrimonio zootecnico.
A questo incarico è approdato dopo una serie di esperienze istituzionali: dal 1975 al 1977 è stato Sindaco di Argusto (CZ); Commissario Aggiunto del porto di Gioia Tauro dal 1998 al 2001; presidente della Commissione di Riserva-Isola Capo Rizzuto dal 1999 al 2005, presidente del Consorzio nazionale Uniprom dal 1995 e membro della Commissione Consultiva Centrale per la Pesca marittima del ministero delle Politiche Agricole e Forestali dal 1995. E’ stato chiamato anche a far parte della Direzione di Legambiente, mentre dal 2005 è membro del Comitato Scientifico di Slow Fish.
Anche nelle istituzioni comunitarie ha svolto diversi incarichi: membro dell’organo consultivo per l’acquacoltura della Commissione europea dal 1985 al 1996 e della Commissione consultiva pesca dal 1990, nella quale, dal 1993 al 1997, è stato Vicepresidente del Sottocomitato per la politica strutturale. Dal 1996 al 1999 è stato Vice presidente del Comité général de la Cooperation de la Peche dell’Unione europea (Cogeca/Pesca).
Ha condotto attività accademica presso il Magistero di Roma, dal 1977 al 1980, dove è stato esercitatore alla cattedra di Storia delle Dottrine economiche e presso la Libera Università LUISS. Attualmente è docente del Master di Economia ittica e politiche integrate delle coste promosso dalla Scuola superiore della Pubblica Amministrazione.
