Secondo le stime della Lav sarebbero circa 140.000 gli animali, tra cani e gatti, abbandonati ogni anno in Italia. Uno strumento di efficace deterrenza è rappresentato dall’anagrafe canina, “ un sistema da completare ma indubbiamente utile per rintracciare i cani smarriti e per scoraggiare gli abbandoni” spiegano alla LAV “ dato che i legittimi proprietari sarebbero facilmente identificabili e perseguibili per tale reato che prevede l arresto fino a un anno o l ammenda da 1.000 a 10.000 euro”. Sull’importanza dell’identificazione, è in corso una campagna dell’ANMVI che ha realizzato una locandina patrocinata dal Ministero della Salute “ I veri amici non si perdono”.
Secondo i dati diffusi dall’agenzia ANSA, tra i proprietari di amici a quattro zampe, nella top ten delle Regioni secondo i dati ufficiali in testa c’è e il Piemonte, con poco meno di un milione di cani (964.918), seguito dall Emilia Romagna (566.183 cani) e dal Veneto (455.450). I cani registrati all’ anagrafe canina nazionale (cani identificati con microchip o tatuaggi) secondo i dati forniti finora da 13 Regioni sono ancora pochi, appena 2.131.069. Secondo la LAV la stima delle sovvenzioni pubbliche per il mantenimento dei cani in canili e rifugi, ossia il giro d affari degli abbandoni, viene stimato in circa 500 milioni di euro all'anno.
Sono invece quasi mezzo milione i cani randagi in Italia secondo l'ultimo aggiornamento fornito dal Ministero della Salute sulla base dei dati delle Regioni, riferiti al 2006 e in alcuni casi al 2005. Una cifra considerata sottostimata dalla Lav, che ritiene raggiunga almeno quota un milione il popolo dei cani vaganti. E proprio per contrastare il fenomeno, ieri ha preso il via la nuova campagna anti-abbandono, per la prima volta con il patrocinio dei Ministeri della Salute e della Famiglia, tramite stampa, radio e tv. Il quadro più grave si registra in Calabria, Campania, Sicilia, Puglia, rispettivamente con 77.000, 69.070, 68.000, 63.145 e 41.782 cani randagi, su una popolazione complessiva pari a 461.068. Gli ospiti nei canili italiani sarebbero complessivamente 229.444, di cui 81.253 nei canili della Campania, 61.671 nei canili della Puglia, 11.263 nei canili del Lazio, 10.377 nei canili calabresi, 9.563 in quelli siciliani.