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SEGRETO DI STATO SUL CENTRO AVIARIA

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La realizzazione del «magazzino centrale del materiale profilattico» di via dei Carri Armati, a Roma, e le successive operazioni di stoccaggio sono state secretate e poste sotto la disciplina del segreto di Stato. Il Ministero della Salute ha infatti ritenuto “necessario assicurare un sistema di sicurezza globale sia in riferimento allo stoccaggio di medicinali di raro riscontro e vaccini, da utilizzare esclusivamente a scopi sanitari in vista di misure preventive o curative ed in particolare in caso di pandemia ed allarme, sia per quanto riguarda l'area, da destinare a centro nazionale di lotta ed emergenza”. Viene quindi vietato “diffondere, pubblicare o divulgare a qualsiasi titolo notizie, atti, documenti e ogni altra cosa” riferiti al comprensorio, un'area operativa riservata, dove si trova anche la sede protetta del Ministro della Salute per affrontare un’eventuale «emergenza bioterrorismo». Il comprensorio rientra fra le opere previste dall’ ordinanza contingibile e urgente dell’ 8 novembre 2005 ( Gazzetta Ufficiale 17 gennaio 2006, n. 13) che autorizza l'adozione di alcune misure straordinarie, necessarie a contenere e prevenire la diffusione sul territorio nazionale di patologie infettive e diffusive. Fra queste, vi è “l'approvvigionamento di massicce scorte di medicinali di raro riscontro, vaccini ed altro materiale profilattico, l'istituzione di un centro nazionale di lotta ed emergenza contro le malattie animali, la realizzazione di un centro professionale di formazione per i nuclei antisofisticazione e sanita' e per il personale sanitario, tecnico e amministrativo del ministero, da realizzare presso il comprensorio, di via dei Carri Armati, 13”. Il provvedimento risale al maggio di quest’anno e porta la firma dell’On Silvio Berlusconi, allora titolare ad interim della Salute dopo le dimissioni dalla carica di Ministro dell’On Francesco Storace.