• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31395

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

COLONNA MOBILE, SOS ANIMALI RISPONDE

Immagine
Una colonna mobile di soccorso veterinario, costituita da tre mezzi diretti in Sardegna e in Sicilia, la prima nata in Italia per fornire soccorso veterinario e per sterilizzare i randagi ospitati in alcuni canili. La notizia risale ad aprile ed era stata diffusa da un lancio ANSA. Ne seguiva una nota dell’ANMVI all’indirizzo degli organizzatori per sollevare interrogativi circa le garanzie medico-sanitarie al paziente animale e sottolineare che la struttura mobile, non è consentita dalle vigenti disposizioni di legge. Il 22 maggio scorso la presidente di SOS Animali, Danila Fassetta- ha risposto al Presidente dell’ANMVI, Carlo Scotti: “ il "Progetto Colonna Mobile" - scrive la Presidente di SOS Animali - è effettivamente nato per soccorrere animali in caso di calamità naturali.Parte integrante del progetto era un corso per i volontari che vi partecipavano, volto a spiegare loro come "recuperare", in caso di eventi straordinari, animali feriti e/o spaventati, evitando problemi sia agli animali sia alle persone. Durante tale corso è stato più volte ribadito ai partecipanti che nessun tipo di intervento medico poteva da loro posto in essere non essendo medici veterinari. Mi sorprende quanto affermato nel comunicato ANSA relativo all’emergenza di Porto Empedocle laddove parla della <..partecipazione di infermieri e veterinari..> in quanto nessun veterinario incaricato dalla nostra Associazione faceva parte della squadra predisposta ed i volontari avevano il solo e preciso incarico di guidare i mezzi, vigilare sul loro uso ed eventualmente coadiuvare i volontari del canile nella movimentazione dei cani”. In merito alla mancanza di autorizzazione del mezzo: “ la nostra Associazione è sempre stata attenta, nei suo dieci anni di attività, ad operare nell’ambito e nel rispetto delle normative vigenti. Nel frangente data l'emergenza creatasi intorno al canile di Porto Empedocle e la recente consegna dei mezzi il responsabile del progetto, Sig. Buccheri Alvaro, ha agito dando la precedenza alla tutela degli animali, posticipando il disbrigo delle procedure di autorizzazione”. Autorizzazione che la SOS Animali annuncia di voler presto ottenere “ sia nel caso di eventi straordinari che nell'ordinario, chiaramente con modalità diverse a seconda dei casi. Nell' uso ordinario è nostra precisa intenzione mettere tale mezzo a disposizione di Comuni e/o Veterinari (pubblici o privati) che potranno avvalersene per sterilizzazioni di cani e gatti randagi laddove questo possa facilitare la loro opera e garantire un maggior benessere per gli animali.” Promettendo di tenere tempestivamente informata l’ANMVI, la Presidente Fassetta conclude precisando “ che tale mezzo non è stato usato”.