L'Ue ha deciso di prolungare le misure preventive adottate per evitare il propagarsi dell'influenza aviaria nell'Unione. Ieri infatti il comitato permanente per la catena alimentare e la salute animale ha approvato le proposte della Commissione in tal senso. Lo ha reso noto un comunicato diffuso a Bruxelles.
In particolare, è stato deciso di prolungare al 31 dicembre 2006 misure di biosicurezza per proteggere gli allevamenti, per esempio tenendo o almeno alimentando al chiuso pollame nelle zone definite come ad alto rischio.
Prolungato anche il bando all'importazione di uccelli vivi da paesi terzi fino al 31 luglio 2006. Fino alla stessa data per le restrizioni ai movimenti di uccelli che accompagnano i loro proprietari. Confermata infine la decisione di dare più tempo alla Francia per completare il programma di vaccinazione e una decisione relativa a un programma di vaccinazione di specie avicole in zoo austriaci.
Il comitato permanente per la catena alimentare e la salute animale ha infine prolungato fino al 31 dicembre 2006 anche il bando all'importazione di pollame e prodotti avicoli da Bulgaria e Romania.
