"In carenza di apposita legge regionale di attuazione della legge-quadro 14 agosto 1991, n.281, per la tutela degli animali d'affezione e la prevenzione del randagismo, sono a carico del Servizio sanitario della U.S.L. il materiale d'uso e i farmaci per le prestazioni sanitarie per gli interventi di terapia medica e chirurgica, particolarmente di pronto intervento e soccorso, per gli animali privi di proprietario o di proprietario sconosciuto ricoverati nel canile municipale". Lo afferma la Sezione IV del Consiglio di Stato, con la sentenza n.12/2004, I, 2608, S. Il secondo grado di giudizio amministrativo è intervenuto per una causa in provincia di Trento, dove la legge provinciale 27 agosto 1982 n.19 non è stata modificata dalla legge-quadro nazionale". ( fonte: animalienimali.it)
