Il Ministero delle Politiche agricole e forestali è a fianco dell'ENCI per migliorare e incrementare l'allevamento e per valorizzare il cane puro e le singole razze. Questo, in estrema sintesi, è il messaggio lanciato dal Ministro Gianni Alemanno nei giorni scorsi durante la visita a Milano presso la sede sociale dell'ENCI di viale Corsica. "Assicuro l'impegno del Ministero - ha detto l'on. Alemanno - nel promuovere e sostenere tutte le attività che il Consiglio Direttivo dell'ENCI vorrà deliberare al fine di garantire il costante incremento del patrimonio cinofilo nazionale". Nel corso della visita il Ministro, parlando ai consiglieri, ai sindaci presenti e ai direttori dell'Ente, si è complimentato per la grande mole di lavoro svolta in questi mesi dal Consiglio Direttivo e per il buon andamento degli uffici che hanno tradotto in azioni concrete le deliberazioni prese dal Consiglio. "Questo lavoro - ha aggiunto il Ministro - ha consentito all'ENCI di riavviare la macchina dell'Ente dopo anni di commissariamento percorrendo la strada della valorizzazione delle competenze e della passione dei soci". Il Presidente, dott. Domenico Attimonelli, ha ringraziato il Ministro per la sua pur breve visita all'ENCI, che il mondo cinofilo intende come un segno rinnovato dell'attenzione da lui riservata all'Ente sin dal suo insediamento al vertice Mi.P.A.F. Gli ha quindi brevemente illustrato l'attività svolta dal Consiglio Direttivo nel 2004 ed i propositi operativi per il 2005. Il consigliere di nomina ministeriale, dott. Pietrogino Pezzano, ha invece affermato di essere "fortemente colpito dalla grande attenzione con cui il Ministro segue le vicende e il lavoro della cinofilia ufficiale", aggiungendo che "l'ENCI è fortemente impegnato per garantire ai propri soci la modernizzazione richiesta e, con essa, la migliore qualità dei servizi". Il Ministro Alemanno ha aggiunto che il dicastero da lui presieduto continuerà a investire sulla cinofilia anche attraverso le attività dell'OCM, l'Osservatorio Cinologico Multidisciplinare. A riguardo, il Presidente dell'OCM Carlo Fidanza ha dichiarato: "il sostegno delle istituzioni e in particolare del Ministero per le Politiche Agricole è premessa indispensabile per la buona riuscita dei progetti volti a diffondere la dimensione sociale del rapporto tra cane e cittadino". (fonte: ENCI)