La Commissione Giustizia della Camera si riunisce oggi per dare il voto definitivo alla nuova legge contro l’abbandono ed il maltrattamento di animali. Dopo l’approvazione in Senato il 15 gennaio scorso, l’iter riprende non senza polemiche. Gli animalisti accusano la Lega Nord di voler svilire il significato del provvedimento, escludendo qualunque possibilità di applicazione della legge a casi di maltrattamento di animali detenuti “in condizioni incompatibili con la loro natura”, a chi li sottopone a spettacoli o manifestazioni “insostenibili per le caratteristiche etologiche degli stessi” e infine riducendo i poteri delle guardie zoofile, limitati alle sole violenze su cani e gatti. Un appello alla Presidenza del Consiglio viene promosso in queste ore dalla LAV per protestare contro quello che ritengono essere un affossamento della legge sulla tutela animale. Il testo è tornato alla Camera modificato all’articolo 3 dal Senato: sono stati infatti tolti gli obblighi a carico dei medici veterinari che erano stati inizialmente previsti.
