SIRCHIA: NO A MESSA AL BANDO PIT BULL

La messa al bando di alcune razze di cani e' per ora un provvedimento eccessivo. Ma il governo agirà con severità ancora maggiore se l'ordinanza emessa ieri, che vieta l'addestramento aggressivo dei pitbull dovesse non dare i risultati sperati. E' quanto afferma il ministro della Salute Girolamo Sirchia in una intervista a Rtl 102.5. ''I provvedimenti ora si riferiscono solo ai pitbull, in futuro dovremo costruire una tabella degli animali pericolosi che metta in conto di valutare razza per razza i provvedimenti piu' opportuni. Per il momento -afferma il ministro- mi sembra eccessivo pensare alla messa al bando di alcune razze, vorrei prima vedere se attuando i provvedimenti previsti dall'ordinanza e attivando contemporaneamente museruola e guinzaglio si comincerà a ottenere qualche risultato senza ricorrere a estremismi''. ''Se l'ordinanza non sarà sufficiente -conclude Sirchia- si cercherà di fare provvedimenti più severi. Io sono sempre favorevole alle cose fatte gradualmente, senza eccessi, altrimenti si rischia di ottenere i risultati contrari'.Fra i molti commenti all’ordinanza, quello delle associazioni dei consumatori che propone un test attitudinale ai proprietari e la responsabilità agli amministrazioni di condominio affinché rientri fra i loro obblighi quello di denunciare ai servizi veterinari delle ASL i possessori di razza aggressiva. Questo per evitare il traffico e la detenzione illegale di questi animali. L'ordinanza del Ministro Sirchia non è ancora in vigore.