La siccità sta creando grossi problemi alla gestione degli allevamenti soprattutto nelle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna. La produzione di fieno si è ridotta del 30-50% e pertanto gli allevatori sono costretti a ridurre il numero dei capi, non riuscendo a gestirli. La produzione di latte e di carne si sta riducendo notevolmente perché anche gli animali soffrono le condizioni climatiche. Le vacche dopo la fecondazione artificiale non restano gravide. Gli stessi veterinari di fronte a simili condizioni consigliano la vendita di molti capi. Le associazioni degli allevatori da giorni denunciano una situazione sempre più drammatica chiedendo al Governo il riconoscimento dello stato di calamità naturale.
