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L'ECM SPONSORIZZATO VALE LA META'

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Per contenere gli investimenti promozionali delle aziende farmaceutiche nel settore congressuale, il ministro Tremonti, ha proposto che i crediti formativi dei convegni sponsorizzati vengano ridotti della metà. Immediate le contestazioni degli ordini e delle società scientifiche mediche. Secondo Gildo Baroni, presidente della SCIVAC, la maggior società scientifica veterinaria, la cosiddetta manovra farmaceutica “ non tocca nello specifico l’aggiornamento del mondo veterinario. La nostra situazione è ancora molto lontana, nel bene e nel male, da quella della medicina umana. Certi eccessi- continua Baroni- che oggi vengono giustamente contestati, da noi non esistono assolutamente. E' comunque una proposta assurda ed inutile. La SCIVAC organizza ogni anno circa 120 iniziative di aggiornamento. Molte di queste occasioni sono per il veterinario gratuite o a costi molto contenuti. Questo non sarebbe possibile se non avessimo il sostegno economico di tante aziende che da anni ci affiancano nel nostro progetto di crescita scientifica e culturale del veterinario. Quello che è importante, a mio avviso, non è la presenza di uno o più sponsor, ma la serietà dell'iniziativa e dei contenuti. Oggi vediamo iniziative molto belle anche se fortemente sponsorizzate ed altre che apparentemente sembrano perfettamente in regola che coprono al contrario finalità promozionali. Non credo neppure inaccettabile che se si prevede un argomento che interessa alcune aziende queste non debbano avere la possibilità di intervenire. Ciò che è essenziale è che il programma scientifico venga definito da una commissione che non subisca pressioni o accetti richieste non in linea con l'evento previsto, escludendo quindi relazioni fortemente promozionali o relatori aziendali. E poi- conclude il Presidente della SCIVAC- non riduciamo tutto l'aggiornamento in termini ECM. LA SCIVAC ha sempre fatto aggiornamento e i veterinari hanno sempre sentito questa esigenza”.