A seguito dell’incontro con il Ministro della Salute Sirchia, il 4 giugno scorso la FNOVI ha ripreso i colloqui con il MinSal nella persona del dottor Romano Marabelli, Direttore del Dipartimento Alimenti Nutrizione e Sanità Pubblica Veterinaria. Il Vice Presidente FNOVI, Gaetano Penocchio, e il Tesoriere della Federazione, Angelo Niro, hanno circoscritto l’ambito di confronto con il MinSal ai seguenti temi: farmacovigilanza, tariffario, veterinario aziendale, anagrafe equina, strutture e animali da compagnia. In particolare, per quanto attiene il tariffario, una nota riportata dal sito ufficiale della FNOVI dice che "attualmente un provvedimento riguardante il tariffario sta seguendo l'iter di approvazione congiuntamente alla revisione delle tariffe degli altri Ordini professionali. Poiché questa strada appare ancora lunga il Ministero della Salute solleciterà, all'ufficio legislativo competente, lo stralcio del tariffario veterinario e la sua approvazione mediante un provvedimento separato”. Tempi lunghi e non proprio facili nemmeno per le strutture: “La proposta FNOVI riguardante la materia è ferma in Conferenza Stato-Regioni. L'ultimo documento in discussione in Conferenza Stato Regioni è completamente diverso da quello licenziato dalla FNOVI e prevede che i requisiti vengano identificati dalle singole Regioni. Il Ministro ha manifestato la volontà di voler intervenire in quanto ritiene che questa materia (standard minimi) attiene ai livelli essenziali di assistenza; conseguentemente il ministero indirizzerà la propria azione in direzione della riappropriazione della materia dettando i requisiti di base delle strutture”.
