Mercoledì scorso la seduta della XII Commissione Affari Sociali della Camera ha dibattuto su “alcune questioni di competenza” alla presenza del Sottosegretario Cursi, con delega alla veterinaria. In particolare, il senatore Mascioni ha rilevato che le tematiche attinenti alla medicina veterinaria rientrano nell'ambito delle competenze del Ministero della salute, evidenziando che le finalità inerenti alla stessa risultano diverse rispetto a quelle afferenti alle politiche agricole. Poco prima il senatore Sanzarello aveva espresso rammarico per la mancata assegnazione alla Commissione sanità del disegno di legge n. 1436, recante interventi urgenti per la tutela della bufala mediterranea italiana (approvato definitivamente dai due rami del Parlamento), che, a suo giudizio, reca taluni profili di connessione con tematiche inerenti alla materia veterinaria. Il sottosegretario Cursi ha risposto che “la sicurezza alimentare e la medicina veterinaria rientrano nelle competenze spettanti al Ministero della salute”, sottolineando che in taluni casi ha provveduto personalmente ad assumere specifiche iniziative atte a salvaguardare tali attribuzioni, a fronte delle "rivendicazioni", non sempre giustificate, effettuate da altri Ministeri, soffermandosi sui profili attinenti alla competenza, in relazione al disegno di legge n. 1973, recante normativa di riforma del Corpo forestale dello Stato, nonché al disegno di legge n. 2131, recante conversione in legge del decreto-legge 21 marzo 2003 n. 45, relativo all'UNIRE ed alle scommesse ippiche.
