PET CORNER E FARMACO, REPETITA JUVANT

Con una nuova circolare agli ordini, il presidente della FNOVI dott.Domenico D’Addario, torna su pet corner e dispensazione del farmaco, allegando copia della relazione presentata sull’argomento , dal Dott. Aldo Vezzoni, Segretario Fnovi, al Convegno Nazionale di Ostia dell’ottobre scorso. Ripercorrendo definizioni e caratteristiche del pet corner, la FNOVI sottolinea che “Tale cessione costituisce - giova evidenziarlo - non un obbligo, ma una facoltà e, come tale, è rimessa alla scelta del veterinario, per cui solo nei prossimi anni sarà possibile stabilire quanti veterinari avranno fatto uso in concreto di tale facoltà”.
Quanto alla dispensazione del farmaco se ne chiariscono, fra gli altri gli aspetti fiscali: “La cessione del farmaco, per non togliere la rilevanza dell'intervento professionale deve essere riportata nella stessa ricevuta fiscale con una dizione, a titolo puramente indicativo: visita e terapia, tot euro. Così facendo consideriamo la cessione del farmaco come operazione accessoria all'atto professionale e quindi il tutto deve essere soggetto all'aliquota del 20%. In questo modo il professionista viene a perdere il 10% di IVA sul farmaco dovendolo cedere al 20% ed inoltre anche su questo valore deve versare il 2% all'ENPAV, il che riduce in parte l'interesse economico su questo servizio che rimane comunque importante in termini di soddisfazione della clientela e di miglioramento della prestazione professionale...”