L’Ordinanza Borsani è in vigore. La conferma arriva direttamente dalla Regione Lombardia, malgrado i pareri recentemente espressi dal TAR ( Tribunale Amministrativo Regionale) sul discusso provvedimento.
A seguito del ricorso presentato dalle associazioni GAIA e Ambiente Italia contro l’ ”Ordinanza contingibile ed urgente ai fini di igiene e sanità pubblica finalizzata alla prevenzione delle morsicature da cani e per la promozione della salute dei cittadini” , il TAR, pur esprimendo considerazioni vicine alle tesi dei ricorrenti, ha infatti deciso di rinviare ogni decisione ai primi di maggio. Pertanto, in Lombardia i cani di grossa taglia devono continuare a circolare con guinzaglio e museruola, anche se - ed è la stessa Regione ad ammetterlo - l'ordinanza è disattesa in molti comuni lombardi.
Intanto, il gruppo di lavoro per la prevenzione delle morsicature, composto da esperti e tecnici incaricati di perfezionare l’ordinanza, non si è ancora riunito dopo l’ultima riunione del 2002. Ma c’è da credere che la Regione voglia accelerare l’elaborazione di un nuovo provvedimento prima che si pronunci il TAR.
