L’emendamento al disegno di Legge Finanziaria 2003 (Facoltà, per gli enti previdenziali privatizzati, di realizzare forme di tutela sanitaria) che prevede la possibilità per gli enti previdenziali privati di occuparsi anche dell’assistenza sanitaria dei propri iscritti recita: 1. La normativa statutaria e regolamentare degli enti privatizzati ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509, può prevedere, nell'ambito delle prestazioni assistenziali a favore degli iscritti, anche forme di tutela sanitaria nel rispetto degli equilibri finanziari di ogni singola gestione. . Questa la motivazione che accompagna l’emendamento: “ La norma trova fondamento nell'esigenza di ricondurre ad uniformità le determinazioni adottate dagli enti di previdenza privatizzati in funzione dei poteri di autonomia normativa e di regolazione dei profili assistenziali. In un quadro di tutela totalizzante, premessa la pari ordinazione della funzione pensionistica e di quella assistenziale, entrambe esplicitamente previste dagli ordinamenti degli enti, si tratta di rendere inequivoco il potere di autoregolare forme di assistenza sanitaria, ovviamente nel rispetto delle autosufficienze finanziarie, superando per tale via incertezze interpretative”.
