L’articolo 19 della Finanziaria 2003 riguardante i Flussi di tesoreria e dati di cassa sarà al centro della giornata di protesta indetta dalle Casse private il 24 ottobre a Roma, al Teatro della Musica. Giovedì prossimo i vertici degli Enti terranno una riunione preparatoria volta a definire le strategie da adottare per arrivare all’eliminazione di questo discusso articolo che al punto 3 prevede: . In relazione all'esigenza di definire i risultati trimestrali e annuali dei conti pubblici per la predisposizione del conto economico delle pubbliche amministrazioni, a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, il termine di invio dei dati cumulati della gestione di cassa che le regioni, gli enti del settore pubblico di cui all'articolo 25 della legge 5 agosto 1978, n. 468, e successive modificazioni, nonché gli enti di cui al comma 2, devono trasmettere al Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ai sensi dell'articolo 30 della citata legge n. 468 del 1978, è fissato al 20 del mese successivo alla scadenza del periodo di riferimento.
L’Adepp ritiene che questo articolo contrasti con la Costituzione e con il regime di autonomia delle Casse professionali private. Per l’ALP, l’Associazione dei Liberi Professionisti guidata dall’On Biondi di Forza Italia, questa Finanziaria non rispetta gli impegni assunti dal Governo durante il Professional Day, in occasione del quale il CUP aveva presentato un Manifesto delle libere professioni, ricordando il contributo dei professionisti nella creazione del PIL nazionale.
