Il Direttore Generale del Dipartimento Alimenti Nutrizione e Sanità Pubblica Veterinaria, Romano Marabelli, ha firmato una nota del 21 giugno sulle modalità per l’invio di cani e gatti a seguito di proprietari nel Regno Unito. La nota segue alcune precisazioni delle autorità competenti del Regno Unito richieste dallo stesso Ministero per il tramite dell’Ambasciata Britannica. Si legge nella nota che “ nel formulare la risposta, le competenti Autorità britanniche hanno dichiarato che non è più necessario attendere 30 giorni per il prelievo del sangue ma che lo stesso può essere effettuato in un qualsiasi momento successivo alla vaccinazione, fermo restando che gli accertamenti di laboratorio devono dimostrare un titolo anticorpale di almeno 0,5 UI/ml. Pertanto, in considerazione di tali precisazioni e tenuto conto che i vaccini contro la rabbia attualmente impiegati sono dotati di elevato potere immunogeno che determina una pronta risposta anticorpale, il prelievo di sangue da sottoporre a titolazione potrà essere praticato già dal 20° giorno dopo la vaccinazione.”La nota precisa inoltre che “il certificato può essere rilasciato dall’acquisizione del referto relativo alla titolazione anticorpale tenendo conto dei seguenti aspetti: prima che il soggetto possa essere introdotto nel Regno Unito devono trascorrere 6 mesi a far data dal giorno del prelievo di sangue da sottoporre a titolazione anticorpale; il certificato riporta al punto I il periodo di validità che decorre dal primo giorno utile successivo dalla fine dei sei mesi di cui al precedente punto.
