• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295

NO ALLA FIORENTINA. LA BSE FA 64

Immagine
“Negli animali nati dopo il bando totale delle farine animali c’è un significativo calo di rischio” – ha detto il portavoce di David Byrne, Commissario Europeo alla Sanità, riferendosi al morbo della mucca pazza. Ma il principio di precauzione informa ogni valutazione della UE e la decisione sulla fiorentina è rinviata. Naturalmente non si discute di cucina, ma di sicurezza alimentare e nel far questo le autorità europee non intendono venir meno ai principi del Regolamento 178/02 CE, consapevoli, oltre che degli aspetti economici, anche dell’impatto psicologico di decisioni che potrebbero offrire una percezione diversa della BSE. Oggi, la BSE in Italia conta 64 casi. D’altra parte, osserva Mario Valpreda dei servizi veterinari piemontesi, “ora che il fenomeno BSE si è ridimensionato bisognerebbe chiedersi se le decisioni prese l’anno scorso abbiano ancora un senso, soprattutto per un problema di ordine pratico, visto che tutti i provvedimenti di questo tipo devono essere temporanei e che oltre un certo periodo i sistemi di vigilanza non reggono”. Tuttavia, lo stesso Valpreda, ancora prima del verdetto europeo sulla fiorentina si dichiarava “cauto su un’apertura generalizzata, aspettando che la situazione epidemiologica sia più rassicurante”. ( Il Sole 24 Ore 16 maggio, 2002)