ECM: L’ANMVI A CERNOBBIO

Al Forum Sanità Futura 2002, iniziato oggi a Cernobbio, per l’intera giornata di mercoledì 17 p.v. si parlerà di educazione continua in medicina. Molti i vizi e i ritardi del sistema denunciati dalle categorie sanitarie. Questa la sintesi delle critiche al programma ECM che l’ANMVI esporrà alla platea del Forum: "L'ANMVI condivide la necessità di un programma di educazione scientifico-professionale continua per i medici veterinari, come del resto è previsto dallo stesso Codice Deontologico Veterinario, ma ritiene che il sistema ECM non tenga in debito conto alcune sostanziali differenze fra gli operatori sanitari e fra le diverse specificità che questi assumono in ambito pubblico e privato. In particolare, nel settore pubblico veterinario il sistema ECM trova un’esatta corrispondenza con la necessità di sviluppare un aggiornamento professionale continuo in favore di operatori che rivestono funzioni prevalentemente di prevenzione e controllo, per i quali saranno le stesse ASL, o altri enti pubblici, ad attivarsi, singolarmente o in consorzio. I veterinari privati dovranno, al contrario, sviluppare autonomamente il proprio percorso di aggiornamento scegliendo le disclipline scientifico-professionali in funzione del settore di attività (animali da compagnia, da reddito, equini, esotici, filiera, ecc.) o di un orientamento di specializzazione ( i.e. College Veterinari Europei riconosciuti a livello internazionale). Attualmente, per quanto attiene l’aggiornamento scientifico veterinario, il programma ECM prevede settori generici e scarsamente qualificanti che rischiano di indurre ad una individuazione altrettanto inadeguata e approssimativa delle iniziative formative a cui prendere parte. Per questo, l'ANMVI ha più volte chiesto di poter valutare la possibilità che per il settore veterinario privato fosse la stessa FNOVI ad essere incaricata di garantire l’applicazione del programma ECM in ambito veterinario secondo le specificità del settore". (Comunicato ufficiale ANMVI inviato al Comitato del Forum Sanità Futura il 15/04/2002)