Dopo l’ordinanza che ha indetto gli esami di Stato 2002 per le professioni che non rientrano nel Dpr 328, ta cui quella di medico veterinario, il Ministro Letizia Moratti ha previsto che entro quest'anno arrivino i primi professionisti "iunior", con competenze rapportate alla preparazione universitaria su base triennale, accanto ai professionisti dotati di un'operatività piena. Oltre agli elenchi su due livelli gli Ordini dovranno istituire - alcuni hanno già cambiato denominazione e organizzazione - anche sezioni per specializzazioni. Per i laureati e per i laureati specialisti secondo la riforma universitaria le corrispondenze tra "diplomi" accademici e Albi va ricercata nel Dpr 328: infatti i titoli di una classe (che rappresenta il denominatore comune dei corsi con stessi obiettivi e attività formative essenziali) possono offrire la carta di ingresso a più Ordini. Per esempio, la laurea nella classe 4, Scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile, è il passaporto per l'Ordine (sezione B) degli ingegneri (settore civile e ambientale) e degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori (settore architettura), oltre che per i Collegi di periti industriali e geometri.
É presumibile che i candidati in possesso di laurea e di laurea specialistica (nuovo ordinamento) non saranno tantissimi, in quanto la riforma è attuata su scala generalizzata solo da questo anno accademico, anche se è possibile che i nuovi titoli siano già una realtà, grazie alla conversione dei crediti. I laureati secondo il passato ordinamento possono scegliere per l'esame di Stato della sezione A o B dell'Albo.
