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ORDINI: UNA CONSULTA ANCHE NEL LAZIO

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Si chiamerà Conferenza Regioni-Ordini e Collegi Professionali e sarà la sede del dialogo fra Regione Lazio e Ordini professionali. Dopo la Calabria, un’altra regione sceglie di darsi uno strumento di raccordo e consultazione con il mondo delle professioni. L’Assessore agli Affari Istituzionali Donato Robilotta ha dichiarato: il nostro intendimento è quello di valorizzare l’enorme patrimonio di esperienza e di conoscenza dei professionisti per dare un valore aggiunto all’attività regionale”. La Conferenza, sarà uno strumento di formazione e aggiornamento e di elaborazione di norme e disposizioni tecniche nei settori di competenza regionale , soprattutto in campo economico, fiscale e sanitario.
Già l’ADEPP a seguito dei provvedimenti adottati dalla Calabria, aveva espresso forti perplessità rispetto ad iniziative regionali che potrebbero surclassare gli Ordini. La definizione di un progetto di riforma degli Ordini diventa quindi sempre più necessaria e proprio a questo riguardo il CUP, riunito oggi in assemblea, preparerà un proprio articolato da presentare al Ministero della Giustizia. Con i testi all’esame della Commissione Giustizia del Senato sarà il nuovo punto di partenza per la riforma delle professioni intellettuali.