COMUNITARIA 2001 E ALIMENTAZIONE

La Comunitaria 2001 prevede il recepimento di importanti direttive europee su argomenti diversi. Si va dal commercio elettronico, ai farmaci veterinari (art. 23) all’alimentazione. Per quest’ultima, si vedano in particolare l’articolo 12 (Delega al Governo per la disciplina sanzionatoria in materia alimentare) secondo il quale l’Esecutivo è delegato ad emanare, entro un anno dalla data di entrata in vigore della Comunitaria disposizioni recanti sanzioni penali o amministrative per le violazioni dei regolamenti di cui al comma 1 dell'articolo 50 della legge 22 febbraio 1994, n. 146, in materia di regolamentazione dei prodotti alimentari; l’articolo 27 (Attuazione della direttiva 2000/13/CE, relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l'etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari, nonché la relativa pubblicità), prevede l'attuazione della direttiva 2000/13/CE relativa all’etichettatura e alla presentazione dei prodotti alimentari e relativa pubblicità, secondo il sistema di etichettatura obbligatorio al quale si affiancherà un sistema di etichettatura volontario aggiuntivo, certificato da organismi di controllo riconosciuti dalla Comunità europea. Per quanto riguarda il commercio elettronico e le implicazioni sulla pubblicità via Internet l’articolo 31 al punto c) recita: “ definire l'impiego di comunicazioni commerciali fornite da soggetti che esercitano una professione regolamentata, nel rispetto delle relative norme applicabili, nonché forme e procedure di consultazione e cooperazione con gli ordini professionali, nel rispetto della loro autonomia, per la predisposizione delle pertinenti norme e per incoraggiare l'elaborazione di codici di condotta a livello comunitario che precisino le informazioni che possono essere fornite a fini di comunicazioni commerciali”.