ESENZIONE PER LE INSEGNE SENZA RISPOSTE

Con la circolare n°1 dell'8 Febbraio 2002 il dipartimento per le Politiche Fiscali del Ministero dell'Economia e delle Finanze ha cercato di dare risposta ai numerosi chiarimenti pervenuti dai comuni e dalle varie associazioni di categoria in riferimento all'esenzione dell'imposta comunale sulla pubblicità per le insegne inferiori ai 5mq. La circolare dal titolo evidente: " Chiarimenti in ordine alle disposizioni relative all'imposta comunale sulla pubblicità e al diritto sulle pubbliche affissioni introdotte dalla Finanziaria 2002. Modificazioni al decreto legislativo 15 novembre 1993, n.507." entra nel merito di molti aspetti in tema di deliberazione tariffaria, retroattività, trsferimenti ai comuni,ecc ma per quanto riguarda i soggetti d'imposta che saranno esenti dalla stessa ricorda soltanto che la Finanziaria al comma 1, lettera c, dell'articolo 10 parla di " insegne di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni o servizi che contraddistinguono la sede ove si svolge l'attività cui si riferiscono, di superficie complessiva fino a 5 metri quadrati." Resta quindi assolutamente non definita l'esenzione per le attività professionali ( rientrano nella produzione di servizi? ) ed in particolare per le strutture veterinarie che hanno caratteristiche particolari. Restiamo pertanto in attesa che il ministero risponda alla richiesta di chiarimenti inviata dall'ANMVI e già più volte sollecitata.