• Utenti 12
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31919
cerca ... cerca ...

CARAMELLI vs VETERINARI

Immagine
La responsabile per il centro di riferimento BSE dell’Istituto Zooprofilattico di Torino non usa mezzi termini e dichiara al Corriere della Sera: “Se l’Europa giustamente ora diffida di noi è perché il sistema di sorveglianza passiva della BSE basato sulla segnalazione spontanea dei veterinari aziendali fa acqua da tutte le parti. Delle 53 mucche trovate infette tutte avevano superato la visita clinica, nessuna era stata segnalata come sospetta dai veterinari dell’azienda. E’ stato sempre necessario il test, quindi la sorveglianza cosiddetta attiva, per dimostrare che erano tutto tranne che sane. Difficile credere che non se ne fossero accorti”. E i veterinari pubblici? “Cosa possono fare? – ribatte la Caramelli – Visitano le mucche per pochi secondi prima che vengano uccise, è una catena di montaggio”.