Nel rapporto curato dalla rubrica Affari e Finanza di Repubblica, consultabile al sito web del giornale, si legge: “ai veterinari è richiesta ormai una scienza enciclopedica”. Il riferimento è alla crescente introduzione di nuovi animali da compagnia, ma non solo. Spiega Luisella Battaglia del Comitato di Bioetica e Scienze Veterinarie: " L'animale ha diritto allo status di paziente morale. Non è considerato responsabile delle sue azioni, ma lo è invece il proprietario che nei confronti dell'animale ha precisi doveri. Deve cioè garantirne il benessere ed evitare di mancargli di rispetto" E ancora: "I veterinari dovrebbero aiutare a capire il potenziale padrone se le sue disponibilità di tempo, soldi e spazio sono compatibili con le esigenze del suo animale; informarlo sul comportamento del gatto, del criceto, educare l'animale accrescendo le sue capacità cognitive ed espressive".
I dati che vengono forniti in merito alle spese degli italiani sono già stati pubblicati dal quotidiano alcuni giorni fa e ripresi da @nmvi Oggi:
Compravendita: 210 milioni di euro
Accessori: 300 mln di euro
Antiparassitari e medicinali: 342 mln di euro
Servizi di bellezza, pensioni e riviste: 69 mln di euro
Cure veterinarie: 190 mln di euro
Alimentazione: 1357 mln di euro
