BLU TONGUE: LIBERTA' NEI TRASFERIMENTI
Gli animali sensibili alla febbre catarrale degi ovini potranno più agevolmente essere movimentati in entrata e in uscita dalle zone sottoposte a restrizione. Secondo le nuove norme disposte dal Ministero della Salute il trasferimento di animali da zone infette può avvenire quando i programmi di sorveglianza e di monitoraggio nei territori d'origine hanno dimostrato la cessazione del virus. Gli animali destinati al macello invece dovranno essere visitati nelle 24 ore precedenti il carico e potranno essere movimentati, sotto vincolo sanitario, previo accordo telefonico con le ASL locali.
Sono abrogate le disposizioni indicate nella nota 600.6/BT/1266 del 26 aprile scorso (sugli spostamenti degli animali recettivi alla febbre catarrale degli ovini nelle zone di protezione e sorveglianza) e sono abrogate quelle contenute nella nota 600.6/BT/2930 del 18 ottobre 2001 ( sulla movimentazione verso il macello all'interno delle zone di restrizione).
Il Ministero si è impegnato inoltre a sottoporre al più presto alla Commissione Europea, tramite il Comitato Veterinario Permanente l'aggiornamento dei territori di protezione e di sorveglianza.
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