"E' necessario aumentare la possibilità per gli animalisti di controllare in tempo reale molti aspetti gestionali ( adozioni, dati clinici, eutanasie, decessi, ecc)".
"(...)chiediamo inoltre di respingere l'ipotesi di una eventuale gestione del canile municipale da parte dei veterinari in quanto portatrice di conflitti di interesse enormi, conflitti che inciderebbero in negativo sulla qualità di vita degli animali detenuti. Non dimentichiamo che molti dei problemi dei canili sono riconducibili al sovraffollamento di queste strutture e i maggiori responsabili sono i veterinari". Chi mantiene a prezzi proibitivi le sterilizzazioni? Chi ha fissato ad una cifra vergognosa l'applicazione del microchip di riconoscimento, valido strumento di prevenzione degli abbandoni? Quanti veterinari hanno segnalato alle autorità proprietari di pitbull con evidenti ferite da combattimento?"
(tratto dalla lettera aperta della FAR al Sindaco di Ravenna, pubblicata dal Corriere di Ravenna il 26-27-28- ottobre scorso)
L'ANMVI ha chiesto al Sindaco di Ravenna Vidmer Mercatali di rispondere pubblicamente, a mezzo stampa, alle farneticanti e offensive parole della FAR, riservandosi di agire legalemente nei confronti della FAR stessa e del quotidiano ravennate, secondo le indicazioni del proprio ufficio legale.
GRAVE INIZIATIVA FAR
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