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ANTIMICROBICI ESSENZIALI

Colistina, UEVP-FVE: su dati insufficienti per un divieto

Colistina, UEVP-FVE: su dati insufficienti per un divieto
L'Unione dei Veterinari Europei (UEVP) rilancia il dibattito sul divieto di impiego della Colistina in ambito veterinario. Prove insufficienti sulla trasmissione delle resistenze attraverso la catena alimentare.

La Colistina non è tra gli antimicrobici che l'EMA ha elencato fra quelli ad esclusivo impiego nell'uomo. L'elenco stilanto dall'Agenzia il 16 febbraio scorso, viene ripreso dalla UEVP (Unione dei Veterinari Pratici Europei)  nella sua newsletter periodica per rilanciare il dibattito sul rischio di un divieto di questa sostanza a livello unionale. Un divieto che la Federazione dei Veterinari Europei (FVE) considera privo di base scientifica.

Nella sua recente dichiarazione la FVE si è infatti detta a favore del mantenimento dell'uso della colistina in medicina veterinaria. Secondo la FVE, infatti, questo antimicrobico è necessario per preservare la salute degli animali al fine di curare le malattie e proteggere il benessere degli animali. Rientrerebbe quindi fra le condizioni che escludono  i presupposti per un bando totale in medicina veterinaria. Inoltre, le vendite di Colistina per uso veterinario sono in calo e la resistenza negli animali rimane bassa.

Di fronte alla tesi di un possibile trasferimento di resistenza all'uomo attraverso la catena alimentare, la FVE rilancia: mancano i dati per poter stimare l'effettiva entità del fenomeno e il presunto passaggio dagli animali all'uomo. Pertanto, la Veterinaria europea è determinata a respingere un divieto privo di sufficienti dati scientifici.

La UEVP ricorda che il parere dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA) "è un passo fondamentale". Sarà la base dell'atto delegato che la Commissione europea dovrà definitivamente emanare, in attuazione del regolamento 2016/9 sui medicinali veterinari. La colibacillosi è una "malattia devastante" per animali giovani, suini, polli e agnelli che richiede necessariamente l'impiego di colistina.

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