"Prevenzione del randagismo e tutela della salute degli animali domestici in Lombardia". Il 22 agosto, la D.G. Sanità della Regione Lombardia ha diffuso un comunicato nel quale affida alla ASL di Milano "l'incarico di mettere in atto, con pubblicazione di specifico bando, le procedure per il finanziamento degli interventi che i Comuni intenderanno attuare sul proprio territorio al fine di costruire o ristrutturare le strutture adibite alla detenzione e ricovero dei cani vaganti".
Il Bando per la presentazione delle domande di cofinanziamento di progetti finalizzati alla lotta al randagismo tramite il risanamento o la realizzazione di rifugi pubblici per gli animali d'affezione è pubblicato sul Bur n. 34 del del 22 agosto.
Le domande di cofinanziamento possono essere presentate da tutti i Comuni della Lombardia, anche in forma associata entro e dovranno pervenire alla ASL di Milano entro il 60° giorno dalla pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
E' il Piano regionale triennale ad individuare come obiettivo regionale la realizzazione di strutture pubbliche (canili sanitari e canili rifugio), prioritariamente tramite ristrutturazione delle strutture esistenti o, in alternativa, ove necessario, tramite costruzione di nuove strutture.
Gli scopi sono di ottimizzare la gestione dei cani senza proprietario e ospitati in rifugi a spese delle amministrazioni comunali, con l'obiettivo di incentivarne l'adozione in famiglia; monitorare, per il tramite dell'anagrafe canina regionale, l'effettivo adempimento dei comuni all'obbligo di predisporre le necessarie strutture deputate alla funzione di canile sanitario e canile rifugio; garantire la continuità ed il miglioramento della qualità dei servizi, nonché l'economicità, anche sulla base dell'associazionismo intercomunale.
La Regione prevede complessivamente il cofinanziamento delle seguenti opere:
• risanamento di rifugi pubblici di comuni, associazioni di comuni o comunità montane per un valore massimo complessivo di € 750.000,00;
• realizzazione di nuovi rifugi pubblici di comuni, associazioni di comuni o comunità montane per un valore massimo complessivo di € 1.500.000,00;
• risanamento o realizzazione di rifugi pubblici di comuni, associazioni di comuni o comunità montane mediante convenzioni, con associazioni iscritte nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato, stipulate per la gestione del servizio di ricovero, per un valore massimo complessivo di € 1.000.000,00;
Per la valutazione dei progetti presentati sarà nominata una Commissione di valutazione che procederà alla definizione della graduatoria dei soggetti ammessi al cofinanziamento, sulla base di criteri di ammissibilità particolarmente dettagliati e basati su tabelle a punteggio allegate al Bando.
Il valore massimo cofinanziabile è riferito all'80% del valore di ogni singolo progetto, per un limite massimo, non superabile, di: € 50.000,00 per i progetti di risanamento rifugi pubblici di comuni, associazioni di comuni o comunità montane; € 150.000,00 per i progetti di realizzazione di nuovi rifugi pubblici di comuni, associazioni di comuni o comunità montane; € 50.000,00 per i progetti di risanamento di rifugi pubblici di comuni, associazioni di comuni o comunità montane mediante convenzioni, con associazioni iscritte nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato; € 150.000,00 per i progetti di realizzazione di nuovi rifugi pubblici di comuni, associazioni di comuni o comunità montane mediante convenzioni, con associazioni iscritte nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato, stipulate per la gestione del servizio di ricovero.
| Allegati |
 IL BANDO DELLA REGIONE LOMBARDIA.pdf |