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DECRETO DEL MINSAL

Sciolto e commissariato l’Ordine dei medici veterinari di Asti

Sciolto e commissariato l’Ordine dei medici veterinari di Asti
Su istanza della FNOVI, il Ministero della Salute ha sciolto e commissariato l'Ordine dei Medici Veterinari di Asti.
E' un fatto senza precedenti analoghi nella storia ordinistica della veterinaria quello comunicato oggi dalla Fnovi, dopo la formalizzazione della procedura di commissariamento.
Il 4 luglio è stato infatti notificato il Decreto di scioglimento del Consiglio Direttivo dell’Ordine provinciale dei medici veterinari di Asti con contestuale costituzione della Commissione Straordinaria.

L'istruttoria amministrativa era stata avviata su istanza della FNOVI che aveva chiesto al Ministero della salute di intervenire "essendosi verificata la condizione prevista dall’art. 6 del D. Lgs.C.P.S. n. 233/46"- riferisce una nota della Federazione, che spiega: "Il Comitato Centrale della Federazione era stato costretto a richiedere lo scioglimento del Consiglio Direttivo provinciale avendo constatato che lo stesso non era in grado di funzionare regolarmente".

Si occuperà di svolgere tutte le attribuzioni del Consiglio disciolto una Commissione straordinaria composta dalla Dr.ssa Laura Piglione, dal Dr. Fausto Solito e dal Dr. Andrea Bignolo.
L'incarico affidato ai commissari straordinari è di
convocare - entro novanta giorni dalla notifica del Decreto - l’Assemblea degli iscritti per l’elezione del Consiglio Direttivo per il triennio 2015/2017. Alla Commissione Straordinaria inoltre è affidato il compito di amministrare l’Ordine sino all’insediamento dei nuovi organi.

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Art. 6. Decreto Legislativo 233/46

I Consigli direttivi possono essere sciolti quando non siano in grado di funzionare regolarmente. Lo scioglimento viene disposto con decreto dell'Alto Commissario per l'igiene e la sanita' pubblica, sentite le rispettive Federazioni nazionali, Con lo stesso decreto e' nominata una Commissione straordinaria di tre membri iscritti nell'albo della provincia. Alla Commissione competono tutte le attribuzioni del Consiglio disciolto.
Entro tre mesi dallo scioglimento dovra' procedersi alle nuove elezioni.