Antibiotici, Veterinaria: avanguardia dell'uso consapevole

Sempre più decisivo il contributo dei Medici Veterinari alla lotta all'antibiotico-resistenza. La Veterinaria, antesignana dell'uso prudente, ha avviato una trasformazione radicale della legislazione e delle prassi che, nel corrispettivo umano, è solo agli inizi. ECDC: "lenti progressi" in sanità umana. Gli eventi veterinari della settimana degli antibiotici.

In occasione della Giornata europea (18 novembre) e della Settimana mondiale per l’uso prudente degli antibiotici (18-24 novembre 2023) il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) pubblica i rapporti annuali Antimicrobial consumption in the EU/EEA (ESAC-Net) e Surveillance of antimicrobial resistance in Europe.
I rapporti riferiscono i dati dei consumi di antimicrobici (antibiotici, antivirali e antiprotozoici) e delle resistenze nel settore della medicina umana in 29 Paesi europei, registrando "lenti progressi" verso il target di riduzione del 20% entro il 2030. ECDC evidenzia l'esigenza di "intensificare gli sforzi", alla luce di consumi che nel 2022 sono aumentati rispetto al biennio pandemico.

Veterinaria in fase più avanzata- Le azioni raccomandate da ECDC al settore delle cure nell'uomo sono quelle indicate dal Consiglio Europeo verso una stewardship che la medicina veterinaria italiana sta già applicando. Sarebbero inutili gli sforzi della Veterinaria senza interventi in campo umano di eguale portata, ma il settore delle cure umane è solo agli albori di una rivisitazione epocale delle strategie di uso prudente paragonabile a quella già adottata per le cure animali.

Raccolta dati - Tramite il Ministero della Salute, la Veterinaria italiana raccoglie e invia alla piattaforma ESVAC dell'EMA i dati di vendita degli antimicrobici ad uso veterinario. I dati sono utilizzati da oltre un decennio  per orientare le strategie veterinarie di riduzione e di uso prudente. Con il nuovo Regolamento Europeo (UE) 2019/6 sui medicinali veterinari, i criteri di raccolta dei dati sugli antibiotici  sono stati modificati, privilegiando i dati dei consumi su quelli delle vendite, per singola specie e categoria animale.

Tracciabilità e monitoraggio- La Veterinaria italiana, dal 2019, prescrive gli antimicrobici ad uso veterinario in modalità elettronica, consentendo di misurare i quantitativi prescritti e somministrati. I consumi negli animali allevati per la produzione alimentare vengono registrati tramite il Sistema informativo della ricetta veterinaria elettronica e riversati nel portale Classyfarm del Ministero della Salute ai fini della categorizzazione del rischio per il controllo ufficiale veterinario, della Politica Agricola Comune (Ecoschema 1) e del Sistema di Qualità Nazionale Sqnba con obiettivi premianti, in termini finanziari e commerciali, al conseguimento di obiettivi virtuosi di riduzione degli antimicrobici veterinari.

Antimicrobici dismessi dal settore veterinario- In conseguenza del Regolamento (UE) 2016/6 sui medicinali veterinari, dal 9 febbraio 2023 si applica in tutta l'Unione Europea il regolamento 2022/1255 che ha elencato gli antimicrobici da riservare al trattamento di infezioni nell’uomo. La Veterinaria ha rinunciato a 18 classi di antibiotici per preservarne l'efficacia in campo umano. Gli stessi antimicrobici  vietati nell'Unione Europea ad uso veterinario lo sono anche per i Paesi Terzi che commerciano con gli Stati Membri.

Una radicale trasformazione legislativa- Mentre la Veterinaria sta già applicando i Regolamenti (UE) 2019/6 e (UE) 2016/4,  la riforma europe dei medicinali ad uso umano è solo ai primi passi. Con le nuove regole europee l'approccio al medicinale veterinario e anche ai mangimi medicati è stato profondamente innovato, orientandosi verso quel Piano d'azione europeo "One Health" contro la resistenza antimicrobica, che il settore umano sta iniziando ad approcciare con la bozza di riforma presentata dalla Commissione Europea ad aprile di quest'anno.

Eventi veterinari in programma in Italia - Il Ministero della Salute ha organizzato un evento per fare il punto sul Piano Nazionale di contrasto all’AMR (PNCAR 2022-2025) e uno Workshop annuale del laboratorio nazionale di riferimento per l’antibiotico-resistenza e del centro di referenza nazionale per l’antibiotico-resistenza 2023. Per ANMVI interverrà il Vicepresidente Marco Colombo. L'appuntamento sarà, fruibile on line, il 22 e 23 novembre, durante il quale saranno presentate le iniziative, gli obiettivi e i risultati della strategia veterinaria incorporata nel PNCAR.
Inoltre il Ministero della Salute partecipa al convegno che si terrà a Bologna il 20 novembre 2023, nel quale saranno discusse le Linee Guida sull’uso prudente dell’antibiotico nell’allevamento del bovino da latte. Interveranno i Presidenti di SIVAR e SIB Mario Facchi e Eliana Schiavon.

Elaborazione grafica dal sito ecdc
RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO (2023/C 220/01)
sul potenziamento delle azioni dell'UE per combattere la resistenza antimicrobica con un approccio «One Health»
WOAH - AMR Multi-Stakeholder Partnership Platform
EAAD 2023 - European Antibiotic Awareness Day
WAAW 2023 “Prevenire insieme la antimicrobico-resistenza”

Foto: grafica dal sito ecdc.europa.eu