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NUOVO REPORT

Zoonosis Day, ONU: 7 tendenze, 10 raccomandazioni

Zoonosis Day, ONU: 7 tendenze, 10 raccomandazioni
Nella Giornata Mondiale delle Zoonosi un nuovo rapporto delle Nazioni Unite spiega, in dieci raccomandazioni, come prevenire e rispondere a future pandemie. COVID-19 non è che un esempio della tendenza in aumento di malattie causate da virus che sono passati dagli animali ospiti alla popolazione umana. Sette tendenze in atto nel comunicato dell'ONU.

Il  6 luglio 1885 il biologo Louis Pasteur somministrava con successo il primo vaccino contro la rabbia. Oggi, nella giornata mondiale delle zoonosi, le Nazioni Unite pubblicano una nuova valutazione d'impatto con dieci raccomandazioni. L'ONU, con FAO e OIE, individuano nel metodo One Health il metodo ottimale per prevenire e rispondere a future pandemie.

Il rapporto intitolato "Preventing the Next Pandemic: Zoonotic diseases and how to break the chain of transmission avverte che emergeranno ulteriori focolai  se i governi non adotteranno misure attive per impedire che altre malattie zoonotiche arrivino alla popolazione umana.  Il rapporto è uno sforzo congiunto del Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP) e dell'International Livestock Research Institute (ILRI). Il rapporto rileva che l'Africa in particolare, che ha sperimentato e ha risposto a una serie di epidemie zoonotiche, tra cui la più recente, le epidemie di Ebola, potrebbe essere una fonte di importanti soluzioni per sedare future epidemie.

Sette tendenze - Sono sette i fattori umani che trainano l'aumento di malattie zoonotiche:
  1. aumento della domanda umana di proteine ​​animali;
  2. agricoltura intensiva non sostenibile;
  3. maggiore uso e sfruttamento della fauna selvatica;
  4. utilizzo insostenibile delle risorse naturali accelerato dall'urbanizzazione, dai cambiamenti nell'uso del suolo e dalle industrie estrattive;
  5. aumento dei viaggi e dei trasporti;
  6. cambiamenti nell'approvvigionamento alimentare; e
  7. cambiamento climatico.
Le dieci raccomandazioni - Il rapporto identifica dieci soluzioni pratiche che i governi possono adottare per prevenire future epidemie zoonotiche:Investire in approcci interdisciplinari, incluso One Health;
  1. Ampliare l'indagine scientifica sulle malattie zoonotiche;
  2. Migliorare le analisi costi-benefici degli interventi per includere la contabilità a costo pieno degli impatti sociali delle malattie;
  3. Sensibilizzazione sulle malattie zoonotiche;
  4. Rafforzare le pratiche di monitoraggio e regolamentazione associate alle malattie zoonotiche, compresi i sistemi alimentari;
  5. Incentivare pratiche sostenibili di gestione del territorio e sviluppare alternative per la sicurezza alimentare e mezzi di sussistenza che non si basino sulla distruzione degli habitat e della biodiversità;
  6. Migliorare la biosicurezza e il controllo, identificare i fattori chiave delle malattie emergenti nella zootecnia e incoraggiare misure di gestione comprovate e di controllo delle malattie zoonotiche;
  7. Sostenere la gestione sostenibile dei paesaggi e dei paesaggi marini che migliorano la coesistenza sostenibile di agricoltura e fauna selvatica;
  8. Rafforzare le capacità tra le parti interessate della salute in tutti i paesi;
  9. Rendere operativo l'approccio One Health nella pianificazione, attuazione e monitoraggio dell'uso del suolo e dello sviluppo sostenibile anche in altri campi.
Unite human, animal and environmental health to prevent the next pandemic
UN Report
Preventing the next pandemic: Zoonotic diseases and how to break the chain of transmission
UN Statement

Il comunicato dell'ONU