F2F: quattro avvertenze dalla Veterinaria europea

La Federazione dei Veterinari Europei (FVE) accoglie con favore la strategia F2F lanciata dalla Commissione Europea e guarda alla pandemia in atto come ad una occasione per riflettere sulla sostenibilità del sistema alimentare. Ma senza perdere di vista alcuni rischi. Quattro avvertenze per le istituzioni europee.


L'attuale pandemia di Covid-19 e le sue conseguenze "sono un vero disastro per la salute delle persone e per l'economia globale, ma allo stesso tempo sono una buona opportunità per riflettere sulla sostenibilità del nostro sistema alimentare". Per questi motivi, la Federazionde dei Veterinari Europei (FVE ) richiama l'attenzione delle istituzioni dell'UE su alcuni aspetti in relazione alle future strategie comunitarie:

1. Abbracciare in modo completo il principio One Health, cioè l'idea che la salute delle persone, degli animali e degli ecosistemi sia fortemente interconnessa;

2. Riconoscere che mentre i Veterinari fanno grandi sforzi per prevenire le malattie, il bestiame può ancora contrarre malattie infettive che devono essere curate. Gli antimicrobici rimangono essenziali per la salute e il benessere di questi animali.

3. Considerare che il benessere degli animali non è un problema a se stante e che gli animali dovrebbero sempre essere tenuti in condizioni compatibili e in cui possono prosperare;

4. Evitare che la concorrenza incontrollata dei prezzi porti ad un aumento del rischio e alla riduzione della sostenibilità nella catena di approvvigionamento alimentare.

Attorno a queste quattro avvertenze, la FVE sostiene l'agenda della Commissione Europea per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e anche la Farm to Fork Strategy.  La FVE dichiara inoltre di apprezza gli ambiziosi piani per migliorare il benessere degli animali, e la transizione verso un sistema di produzione alimentare più sostenibile con meno sprechi alimentari, una più forte lotta contro le frodi alimentari e il passaggio alla neutralità climatica.

Comunicato stampa della FVE